Crisi Ucraina: Fermiamo la Guerra!
VENERDI  ALLE ORE 16:30
Presidio presso i consolati russo e americano
Piazza Vittoria, 80121 Napoli NA, Italia
L’escalation militare in Ucraina desta in tutti noi, pacifisti, nonviolenti ed antimilitaristi, profonda
preoccupazione. Ripudiamo con fermezza ogni forma di guerra e di prevaricazione umana e
politica e siamo a favore dell’autodeterminazione dei popoli e della smilitarizzazione del pianeta,
perch  la corsa agli armamenti, a maggior ragione quelli di tipo nucleare, ed il loro conseguente
utilizzo rappresentano la principale minaccia al futuro dell’umanit .
In questo momento drammatico della nostra storia chiediamo che la ragionevolezza prevalga
sulla follia delle armi e che dunque:

• La Russia sospenda da subito la devastante aggressione militare in territorio Ucraino.
• L’Italia, ripudiando la guerra per mandato costituzionale, resti fuori dal conflitto,
  sospendendo l’invio di armi verso l’Ucraina.
• La diplomazia italiana, mantenendo una neutralit  attiva, si adoperi per un’azione mirata
  alla cessazione immediata dei combattimenti ed alla costruzione di un percorso di
  pacificazione.
• Il nostro paese esca dalla NATO le cui basi, presenti sul nostro territorio, governano
  sistematicamente azioni militari verso l’Est dell’Europa e il Sud del Mediterraneo e i cui
  costi miliardari sottraggono risorse economiche per sanit , ricerca e istruzione.
• Siano finalmente desecretati e messi in discussione gli accordi che consentono la
  presenza di basi militari statunitensi in Italia.
  Basta spese militari, basta guerre!
  Siamo con chi in Ucraina sta mettendo in atto forme di resistenza nonviolenta e con chi in
  Russia sta correndo il rischio di essere arrestato pur di esprimere il proprio dissenso
  all’aggressione militare messa in atto.
    giunto il momento che tutti coloro che hanno a cuore il futuro di questo pianeta si uniscano
  per una grande campagna internazionale contro la guerra e a favore della smilitarizzazione
  globale.
  Coordinamento
  “La Campania ripudia la Guerra”