Il mondo (in) cucina
“La cucina è stata paragonata al linguaggio: come questo essa possiede vocaboli (i prodotti, gli ingredienti) che si organizzano secondo le regole di grammatica (le ricette), di sintassi (i menu, ossia l’ordine delle vivande), di retorica (i comportamenti conviviali). Come il linguaggio, la cucina contiene ed esprime la cultura di chi la pratica, è depositaria dell’identità di gruppo. Ma è anche il primo modo per entrare in contatto con gli altri: più della parola, il cibo si presta a mediare tra culture diverse, aprendo i sistemi di cucina a incroci e contaminazioni”.
Questa considerazione di Massimo Montanari, ordinario di Storia dell’alimentazione all’Università di Bologna, ha richiamato con forza la nostra curiosità intellettuale ed ha fatto da guida alle nostre riflessioni sulla prassi di cucina da tempo in atto presso la nostra Scuola.